
Nel mese di giugno 2013 Giulio Locorvo pubblicò il libro di brevi racconti, dal titolo : “Dove sta andando, Maresciallo? ”.

Giulio Locorvo, uomo comune tra gli uomini comuni, così ama definirsi, è giunto alla soglia della vecchiaia e si interroga sul suo futuro. Dove sta andando, non lo sa. Ha paura. Si gira indietro e del mosaico della sua vita riesce a mettere insieme solo pochi frammenti. Li trasforma in racconti e brevi riflessioni.
Parte da momenti del presente fino ad inoltrarsi con la scrittura nei territori incantati dell’infanzia. Tardi, molto tardi, ha scoperto di non essere più il giovanotto timido, svagato, ingenuo, immaturo che iniziò, più di quarant’anni fa, a percorrere il tunnel della sopraffazione, del vizio, della perversione, dell’orrore, della disperazione.
In alcuni suoi racconti squarcia il velo su verità che vorremmo nascondere, nel profondo di noi stessi. Confessa con lealtà, la sua debolezza e la sua mediocrità. Vorrebbe fuggire nel paradiso delle favolose, estati della sua infanzia ma il prezzo della fuga è la droga o la morte. Vai al libro